Il 28 giugno scorso, ANAC ha presentato il terzo rapporto annuale sul whistleblowing, evidenziando il forte trend di crescita delle segnalazioni.
Si è svolto a Roma, lo scorso 28 giugno, l’incontro organizzato da ANAC per la presentazione del terzo rapporto annuale sul whistleblowing, coordinato dalla Prof.ssa Parisi. Da subito, è stata evidenziata la forte crescita delle segnalazioni di illecito. In particolare, tra i punti approfonditi:
- le criticità: l’utilizzo del canale delle segnalazioni per lamentele personali;
- la tutela dei whistleblower, tra riservatezza del segnalante e interesse del segnalato alla difesa;
- l’oggetto delle segnalazioni per le PA: la protezione dell’interesse e dell’integrità delle istituzioni, che trova in ANAC un garante.
Al 31 maggio sono stati aperti 334 fascicoli, lo stesso numero pari all’intero 2017. La Dr.ssa Anna Corrado – esperta del Consiglio, illustra che: “riceviamo circa 67 segnalazioni e tra queste più del 40% arrivano dai dipendenti pubblici delle regioni del sud, mentre il restante 60% si divide tra nord e centro Italia”.
Per un approfondimento sul tema, si rimanda al sito di ANAC.