Si è tenuto il 5 marzo 2018 il seminario che ha visto protagonista Unione Fiduciaria

Si è tenuto il 5 marzo 2018 il seminario che ha visto protagonista Marcello Fumagalli, Direttore dell’Area Consulenza Banche e Intermediari Finanziari, dal titolo “Luci e ombre del whistleblowing”.

La Sala Convegni Banca Intesa Sanpaolo di Milano, martedì 5 marzo 2018, ha ospitato il seminario dal titolo Luci e ombre del whistleblowing – Le novità introdotte dalla legge 30 novembre 2017, n. 179. Il convegno è stato seguito da oltre sessanta partecipanti, rappresentanti del mondo bancario e di quello industriale.

Nel corso dei lavori, l’intervento di Marcello Fumagalli, Direttore dell’Area Consulenza Banche e Intermediari Finanziari di Unione Fiduciaria, si è concentrato sul tema delle Soluzioni integrate per la gestione dei sistemi interni delle segnalazioni.
Tale intervento, in modo particolare, ha rilevato le caratteristiche dei canali di segnalazione degli illeciti. Da tenere presente infatti che tali segnalazioni possono essere effettuate tramite canali diversi:

• Indirizzo email
• Linea telefonica
• Lettera cartacea
• Software

In linea generale, i primi tre sistemi di segnalazione presentano diversi punti in comune, come la mancata criptazione dei dati, le difficoltà di reportistica e il rischio di non ricevimento della segnalazione stessa; gap che un software di whistleblowing può invece colmare. Ciascuno dei canali precedentemente elencati presenta inoltre caratteristiche peculiari, da tenere in considerazione in fase di implementazione in azienda.
Si è altresì sottolineata la delicata fase di gestione delle segnalazioni di illecito: dal ricevimento della stessa all’istruttoria per verificarne l’attendibilità, per arrivare poi all’accertamento e ammissibilità della segnalazione e, infine, alla chiusura della stessa.

La visione globale del processo, nel corso del seminario, ha consentito di rilevare i benefici del passaggio ormai necessario dalla lettera cartacea a uno specifico software di whistleblowing, al fine di rendere il processo efficace ed efficiente, garantendo privacy e tutela del whistleblower.