L’applicazione della normativa 179/2017, regolamenta la disciplina del whistleblowing nel privato: attivazione dei canali di segnalazione, tutela della riservatezza e criticità.
Sul numero di giugno di Dirigenti industria, è proposto un approfondimento sull’adozione e applicazione del whistleblowing nel privato. La normativa stabilisce anzitutto la necessità di:
- predisposizione alla segnalazione di eventuali illeciti commessi all’interno di Enti e società;
- attivazione di un canale di segnalazione degli illeciti informatico, con l’obiettivo di massima tutela di riservatezza del segnalante;
- obbligo del segreto d’ufficio e professionale nel caso di segnalazione;
- divieto di discriminazioni e ritorsioni nei confronti del segnalante (e applicazione di sanzioni disciplinari qualora queste siano messe in atto).
Nell’articolo si sottolinea l’evidente obiettivo di tutela dei whistleblower, da prevedere anche nel caso in cui i segnalanti occupino anche delle posizioni dirigenziali all’interno dell’organizzazione.
L’articolo di approfondimento, curato da Carlo Fossati e Marco Paoletti, Avvocati presso lo Studio Ichino Brugnatelli e Asscociati, è disponibile per il download a questo link.